Venerdi 8/3, alle ore 19, ci troviamo alla Cooperativa Libertà e Lavoro per cenare insieme e poi andiamo al Punto Expo per il film offerto da Demetra Donne.
Siamo già in tanti, chi vuole aggregarsi chiami al più presto in cooperativa per prenotarsi: tel. 02 4451151.
Appello, a tutte le persone e le realtà solidali e antirazziste:
IL 14 GENNAIO TUTTI A ROMA
Con le sorelle e i fratelli profughi e tutti gli immigrati
Uniti e solidali contro ogni razzismo
Dopo l’assassinio razzista a Firenze e la successiva manifestazione del 17 dicembre che ha unito migliaia di fratelli e sorelle immigrate ed antirazzisti é necessario continuare a sviluppare la mobilitazione unitaria.
Il razzismo assassino si è nutrito e si nutre dei veleni diffusi tra la gente dai governi che si sono succeduti e dalle istituzioni.
E’ il momento di reagire! Perciò sosteniamo la manifestazione nazionale del 14 gennaio promossa dalle assemblee permanenti dei profughi e dei rifugiati insieme all’Associazione antirazzista e Interetnica “ 3 febbraio “.
Rivolgiamo un forte appello a tutte le realtà, le associazioni e persone solidali per mobilitarsi e sostenere anche materialmente la manifestazione del 14 gennaio contro ogni razzismo, per la libertà e la libera circolazione di tutti/e.
– uniti e solidali contro ogni razzismo
– accoglienza umana per tutti/e
– libera circolazione e soggiorno per tutti gli immigrati
– cittadinanza per chi nasce in Italia (ius soli)
– contro la Bossi–Fini, il pacchetto sicurezza e il reato di clandestinità
MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA
sabato 14 gennaio ore 14.00
Piazza della Repubblica
Prime adesioni: Coordinamento Stop Razzismo, Associazione Interetnica e Antirazzista “3 febbraio” , Socialismo Rivoluzionario, Unicobas, Partito Umanista, Socialismo Libertario, Coordinamento tecnico nazionale dei Comitati Solidali Antirazzisti, Coordinamento tecnico dei CSA di Napoli e provincia, CSA Arte!teca (Napoli).
ANCHE I RICHIEDENTI ASILO OSPITI SUL NOSTRO TERRITORIO PARTECIPERANNO ALLA MANIFESTAZIONE, NELLA SPERANZA CHE IL FUTURO – E IL NOSTRO PAESE – OFFRA ANCHE A LORO, FINALMENTE, UNA CHANCE.
I richiedenti asilo fotografati con Corrado Ferulli e Francesca Iacuzzo davanti alla Cooperativa Libertà e Lavoro di Trezzano, dove hanno costituito la "Casa del Rifugiato".
IN OCCASIONE DELLA GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE – 25 NOVEMBRE 2011
DEMETRA DONNE
Associazione contro la violenza di genere
Rassegna Cinematografica al Femminile
VOGLIAMO IL PANE MA ANCHE LE ROSE
vi invita alla proiezione del filmato
PARLA CON LUI
La voce dei violenti
Un documentario di ELISABETTA FRANCIA
in cui i persecutori si raccontano
In Italia, secondo la più accreditata indagine Istat del 2006, il 33% delle donne dai 16 ai 70 anni dichiarava di aver subìto, almeno una volta nella vita, violenze fisiche e sessuali da parte di un uomo. […] Partendo dalla constatazione che la violenza contro le donne riguarda innanzitutto gli uomini, il documentario vuole raccontare il processo di mutamento della coscienza e della consapevolezza maschile nei confronti della violenza, affrontando alcuni dei temi centrali di questa drammatica problematica: quali sono gli stereotipi culturali che alimentano la violenza nei confronti delle donne? […] Per combattere la violenza contro le donne dobbiamo tutti impegnarci per creare nuove consapevolezze e nuovi percorsi, per superare gli stereotipi e per cambiare atteggiamenti e comportamenti di giovani e adulti. Si usa la violenza quando non siamo in grado di usare la forza della parola. (Assessorato Pari Opportunità – Provincia di Milano, Ente co-finanziatore del filmato)
VENERDI 25 NOVEMBRE 2011
ORE 20.45
Presso Punto EXPO
Via Vittorio Veneto n°30 Trezzano sul Naviglio
Seguirà piccolo rinfresco
ASSOCIAZIONE DEMETRA DONNE CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNETREZZANO S/N – VIA BOITO
CENTRALINO DI ASCOLTO
COLLOQUI INDIVIDUALI DI ACCOGLIENZA
COLLOQUI DI SOSTEGNO CON PSICOLOGHE
COLLOQUI LEGALI
ANONIMATO
Orari apertura sportello in VIA BOITO Trezzano s/N :
Martedì ore 9.30 – 11.30
Mercoledì ore 17 – 18.30
Giovedì ore 16 – 17
Segreteria telefonica sempre attiva tel.: 345 8855610
con GEORGE CLOONEY, SYDNEY POLLACK, TILDA SWINTON (oscar come miglior attrice non protagonista)
Michael Clayton è un ex pubblico ministero che lavora da anni per un importante studio legale. Il suo compito è quello di ‘aggiustare’ la verità coprendo i guai dei clienti più facoltosi. La falsificazione dei fatti è la sua specialità […]Il giorno in cui si trova a dover affrontare il caso di una grossa società che opera nel settore dei prodotti chimici, che è stata chiamata in causa per l’immissione sul mercato di un prodotto altamente cancerogeno, per lui giunge la resa dei conti con se stesso (MyMovies.it)
Il 17 dicembre 1999, con la risoluzione n. 54/134, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ufficializzò la data del 25 novembre come la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne. Venne scelto quel giorno, su suggerimento dei gruppi Femministi Lationoamericani e Caraibici, per ricordare le tre sorelle Mirabal, Minerva, Patria e M. Teresa.
Attiviste del movimento democratico che si contrapponeva al dittatore della Repubblica Dominicana Trujillo, salito al potere con un colpo di stato sostenuto dagli Usa, nel 1960 le tre sorelle Mirabal vennero rapite da una squadraccia dei servizi segreti, portate in un campo di canna da zucchero, bastonate e strangolate. Nonostante la censura la loro morte provocò grande scalpore e un grande sommovimento di popolo. Dopo 30 anni di dittatura, che aveva mantenuto la repubblica Dominicana nell’arretratezza, tra violenze e indimidazioni, Trujillo venne assassinato nel 1961.
Le Nazioni Unite hanno invitato i governi, le Ong, le organizzazioni internazionali a recepire l’importanza di questa data e organizzare attività di sensibilizzazione sul problema della violenza alle donne in tutto il mondo, drammatico per la grandezza dei numeri e le implicazioni sociali. Dai dati Istat “…in Italia secondo i dati dell’Istat sono quasi 7 milioni le donne tra i 16 e i 70 anni che hanno subito almeno una violenza fisica o sessuale nel corso della vita.” dal sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Nel 2007 a Roma 100.000 in piazza manifestano contro la violenza alle donne
Amnesty International se ne è fatta carico e in Italia diversi Centri Antiviolenza e Case delle donne organizzano iniziative sull’argomento.
Ma io vorrei parlare di qualcosa vicino a noi, anche per contrastare la tendenza a negare la vastità e pervasività del problema, e faccio riferimento al rapporto del Servizio Violenza Sessuale (SVS) della clinica Mangiagalli di Milano (quindi non l’opinione di qualche “femminista terrorista”):“Dal 1° gennaio al 31 ottobre 2010, al Svs di via Commenda 12, sono arrivate 314 donne. Un numero in aumento rispetto all’anno scorso: in tutto il 2009 i casi sono stati infatti 333.” Nel 2010 uno stupro al giorno.
Sempre dal rapporto Mangiagalli: “la metà delle vittime sono donne straniere, stuprate, nel 23% dei casi, da italiani”. Un altro mito infranto, che a stuprare siano gli stranieri.
E cito appena il Rapporto del Servizio Violenza Domestica: 142 le denunce di abusi domestici raccolte dalla clinica in 10 mesi.
Poi naturalmente c’è tutto il sommerso: si calcola che solo il 4% delle violenze venga denunciato!
A Trezzano l’Associazione Demetra Donne, in occasione di questa ricorrenza, organizza, VENERDI 26 novembre 2010, la proiezione del film
NORTH COUNTRY (Storia di Josey) Regia di Niki caro
con Charlize Theron, Frances McDormand, Sissy Spacek, Woody Harrelson.
presso il Punto Expo (vicino al Ponte Gobbo), Via V. Veneto 30
Al termine ci sarà un piccolo rinfresco. Demetra Donne invita donne e uomini interessati, alla visione del film per riflettere ma, anche, per condividere una serata all’insegna del dialogo.
alla Libreria delle donne di Milano prima proiezione a Milano del docufilm
(DVD+libro) di Flaminia Cardini-Lia Cigarini-Luisa Muraro-Manuela Vigorita
LA POLITICA DEL DESIDERIO
racconta l’originalità del femminismo italiano. LA COSA VERAMENTE IMPORTANTE NON E’ IL FEMMINISMO, E’ IMPORTANTE SOPRATTUTTO CHE CI SIA LIBERTA’ DI PENSARE E DI AGIRE IN RISPONDENZA AI PROPRI DESIDERI E, PIU’ ANCORA, DI DESIDERARE SENZA MISURE STABILITE DA ALTRI.